Grazie all’enoturismo non c’è il rischio di annoiarsi! Scopriamo insieme la particolarità dei vitigni della riva destra e  ciò che si puo’ fare nelle cantine di Saint-Emilion.

 

Quali sono le caratteristiche dei vitigni di Saint-Emilion?

Saint-Emilion è conosciuta in tutto il mondo per avere il primo vitigno ad essere stato classificato al patrimonio mondiale dell’Unesco (1999). Una meta enoturistica da non perdere!

DOC: 7500 ettari
Vitigno principale: Merlot (60% dei vitigni)
Altri vitigni: Cabernet franc e Cabernet Sauvignon
Tipo di terreno: terreno argilloso-limoso; argilloso; sabbioso-argilloso e qualche terreno ghiaioso
Superfecie media di una proprietà: 8 ettari                                                                                                                         Tipo principale di vigneto: vigneti a conduzione famigliare
Proprietà simboliche: Cheval Blanc ; Angélus ; Ausone ; Pavie

Enoturismo: da dove cominciare a Saint-Emilion?

Esempio di degustazione

Cominciamo da un classico dell’enoturismo, una degustazione accompagnata da una visita per esempio. La cantina Beau-Séjour Bécot vi propone una degustazione grazie alla quale potrete scoprire le ricchezze delle coste di Castillon. Potrete toccare con mano il lavoro eccezionale effettuato, nel corso di numerose generazioni, sull’altopiano di Saint-Emilion.
Invece, la cantina Villemaurine, vi apre le porte con numerose visite dei vitigni e degustazioni. Seguirete le tappe del vino partendo dalla vificazione fino ad arrivare all’invecchiamento. Concluderete con una degustazione guidata di due vini (Grand Cru e Grand Cru Classé).

Voglia di unire vino e buona compagnia?

La cantina Guibeau vi propone una visita con la proprietaria, la quale vi presenterà la storia della famiglia, la coltivazione della vite e la produzione vinicola. Infine, concluderete con un goloso pique-nique accompagnato da una bottiglia della proprietà. Un’esperienza enoturistica da non perdere!

Se avete voglia di un pasto completo, optate per una gita e unite vino e gastronomia all’Atelier de Candale. Prenotate il vostro tavolo e godetevi una vista mozzafiato sui vitigni della valle della Dordogne.

Enoturismo: continuiamo con la scoperta di Saint-Emilion!

Voglia di una visita originale?

Siete amanti dell’Enoturismo e siete alla ricerca di qualcosa di più insolito, partite alla scoperta della cantina Chatain. Tra una passeggiata fluviale sulla confluenza di Libourne, una visita guidata in Tuk-Tuk nei vitigni e una passeggiata in carrozza con pique-nique, avrete molto da fare!

Enoturismo: dove soggiornare?

Se un giorno è troppo poco per voi, avete sempre la possibilità di soggiornare in un’azienda vinicola.

La cantina Ferrand vi offre delle notti da sogno, in delle camere con vista sui vitigni e sui giardini, sul cortile principale della cantina vinicola. Avrete la fortuna di usufruire di un salone di una casa signorile del XVIII secolo per pranzare o cenare. In più, potrete gustare una colazione con prodotti naturali locali e di qualità.
Anche la cantina Tour Saint Christophe propone delle camere ai suoi visitatori. Potrete soggiornare nelle sue camere di 110m2 tra le viti. Sarà un momento di svago e di riposo da trascorrere con gli amici o, perché no, con la propria famiglia.