Vitigno del sud, il Syrah sa esprimere le sue note speziate e floreali nei vini del Rodano, ma non solo…
Quali sono le origini di questo vitigno?
Si è parlato molto del Syrah, il vitigno emblematico della Valle del Rodano. Siria, Italia, Grecia… ci sono molte ipotesi sulla sua origine e storia. Ma il Syrah è davvero francese. Nasce dall’incrocio di 2 vitigni: Mondeuse Blanche, vitigno savoiardo e Dureza, antico vitigno dell’Ardèche. Poi questa magnifica uva si è sviluppata in altre regioni vinicole francesi così come in altri paesi del mondo, come l’Italia, il Sud Africa, l’Australia ecc.
Quali sono le sue caratteristiche fisiche e aromatiche?
Il Syrah è un vitigno a bacca nera che dà origine a vini rossi e rosati. La buccia delle sue bacche è di colore nero bluastro e queste ultime sono di media grandezza. Questo tipo di uva dà un succo dolce e speziato che poi produce splendidi vini.
Che tipo di vino?
A prima vista, i vini a base di Syrah hanno un colore viola intenso. Sono vini potenti, con una complessità aromatica fruttata, speziata e floreale, per lo più con note di pepe e frutti neri. Il Syrah apporta una certa potenza in alcol dando origine a vini corposi, vini con acidità relativamente bassa e tannini setosi.
Questo vitigno è spesso associato a Grenache, Carignan o Mourvèdre. Solo la denominazione Cornas produce vini Syrah al 100%. Situato sulla riva destra del Rodano, questo vitigno vi esprime tutta la sua potenza. Syrah si trova in altre denominazioni come Côte-Rôtie e Hermitage dove è la maggioranza.
Con cosa abbinare questi vini?
Quali tipi di piatti scegliere? I vini a base di Syrah sono vini potenti grazie al loro livello alcolico e al loro lato speziato. Sono vini che si abbinano perfettamente a piatti di carattere come il pollo basco, un parmentier con confit d’anatra o anche un carré di agnello con cipolle caramellate. Sul versante vegetariano, una ratatouille provenzale, un couscous con verdure antiche o una torta di carote e zucchine con cumino esalteranno la personalità del Syrah.